Prevalenza e comunicazioni all’anagrafe tributaria

24 Febbraio 2022

Quando valuto la prevalenza dell’art. 162-bis per capire se sono holding e per procedere con le comunicazioni all’Anagrafe tributaria?

Come noto secondo l’art. 7 DPR 605/1973 le “Comunicazioni all’anagrafe tributaria”, relative ai rapporti continuativi instaurati con i “clienti”, sono da trasmettere con cadenza mensile.

Ciò significa che Banche, società Poste italiane Spa, gli intermediari finanziari e gli altri soggetti interessati devono comunicare all’anagrafe, entro il mese successivo a quello di riferimento, la nascita di nuovi rapporti finanziari, la modifica o la chiusura di detti rapporti.

La comunicazione in questione è meglio conosciuta anche come “comunicazione extra-conto” per l’assenza di dati contabili in essa contenuta.

Anche le holding ex. Art. 162-bis del Tuir, al pari degli altri operatori finanziari, sono tenute alla comunicazione precedente, in relazione ai rapporti continuativi di:

•            Partecipazioni societarie

•            Finanziamenti

•            Garanzie

•            Prestiti obbligazionari

•            Cash pooling

Quando è la prima scadenza per questi soggetti?

La domanda sorge spontanea in quanto una società, anche se nasce come “holding” con apposito codice ATECO, non saprà mai se ricade davvero nella definizione dell’art. 162-bis Tuir, almeno fino a quando non approva il primo bilancio, in quanto l’articolo 162-bis Tuir chiede che la società assumerà tale definizione quando oltre il 50% degli elementi dell’attivo è rappresentato da partecipazioni iscritte nell’immobilizzato ed elementi a queste connesse.

In dottrina, pertanto, si è soliti ritenere che la prima scadenza mensile utile per effettuare la comunicazione all’anagrafe tributaria in capo ad una holding ex. 162-bis, sia entro il mese successivo all’approvazione del primo bilancio in cui si verificano i requisiti dell’art. 162-bis stesso.

L’Agenzia Entrate nelle risposte ad interpello n. 40, 266 e 363/2021 sembra, però, comunicare una possibilità alternativa secondo la quale sarebbe possibile trasmettere la prima comunicazione “mensile” entro il mese successivo all’invio della dichiarazione dei redditi riferita al bilancio in cui si verificano i requisiti ex. 162-bis.

Dovrebbe, pertanto, essere possibile considerando i soggetti con periodo fiscale “solare”, trasmettere le comunicazioni entro il mese di dicembre di ogni anno in considerazione del fatto che, ordinariamente, la dichiarazione dei redditi scade ogni 30 novembre, senza incorrere alcuna sanzione.

Peraltro l’approccio viene già utilizzato da parte delle società di persone che non hanno alcun bilancio da approvare.

Comunicazioni all'anagrafe tributaria

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Scadenza comunicazione annuale c.d. Saldi

2 Febbraio 2022

Come noto, il prossimo 15 febbraio 2022 è in scadenza la comunicazione annuale c.d. saldi, relativamente ai dati “contabili” dei rapporti accesi nel 2021.

Quali informazioni devono confluire nella comunicazione annuale “saldi”?

Nella comunicazione annuale c.d. saldi devono confluire le seguenti informazioni:

  • – dati identificativi del rapporto, compreso il codice univoco assegnato dall’operatore al momento della comunicazione di accensione del rapporto
  • – dati relativi ai saldi del rapporto, distinti in saldo iniziale al 1° gennaio e saldo finale al 31 dicembre, dell’anno cui è riferita la comunicazione
  • – saldo iniziale alla data di apertura, per i rapporti accesi nel corso dell’anno; il saldo contabilizzato antecedente la data di chiusura, per i rapporti chiusi nel corso dell’anno
  • – dati relativi agli importi totali delle movimentazioni distinte tra dare ed avere per ogni tipologia di rapporto, conteggiati su base annua
  • – giacenza media annua relativa ai rapporti di deposito e di conto corrente bancari e postali e rapporti assimilati
  • – altri dati contabili, per alcune particolari tipologie di rapporto.

Come risaputo, la comunicazione annuale c.d. saldi è a carico degli operatori finanziari indicati all’articolo 7, sesto comma, del Dpr 605/1973, cioè:

  • – banche
  • – Poste italiane Spa
  • – intermediari finanziari
  • – imprese di investimento
  • – organismi di investimento collettivo del risparmio
  • – società di gestione del risparmio
  • – ogni altro operatore finanziario.

Questo cosa significa operativamente?

Se Tizio durante il 2021 ha aperto un rapporto finanziario, come ad esempio un conto corrente, presso la Banca Alfa, quest’ultima avrà per certo comunicato la nascita del rapporto nel 2021 entro il mese successivo all’avvio dello stesso. Ora però, Alfa entro il 15 febbraio, dovrà trasmettere sempre in relazione a tale rapporto, i dati contabili riferibili a saldo iniziale, saldo finale, giacenza media e così via. I dati in questione assumeranno rilievo, ad esempio, ai fini della verifica dell’ISEE di Tizio!

Le holding non finanziarie (ex. Art. 162-bis) devono effettuare la comunicazione annuale saldi?

Le holding non finanziarie devono effettuare la comunicazione annuale c.d. saldi solo ed esclusivamente nell’ipotesi in cui tra i rapporti della holding vi sia un CASH POOLING che va comunicato alla stregua di un conto corrente (cod. 01).

Tutti gli altri rapporti che interessano la holding (partecipazioni, garanzie, finanziamenti) non devono mai essere oggetto di comunicazione annuale c.d. saldi!

Di seguito la tabella riassuntiva dei rapporti per i quali è previsto (e non previsto) l’obbligo di comunicazione:

TIPO RAPPORTO che DEVE FARE la comunicazione saldi annuali (anche con saldo a zero)

01 CONTO CORRENTE
02 CONTO DEPOSITO TITOLI E/O OBBLIGAZIONI
03 CONTO DEPOSITO A RISPARMIO LIBERO/VINCOLATO
04 RAPPORTO FIDUCIARIO EX LEGGE N. 1966/1939
05 GESTIONE COLLETTIVA DEL RISPARMIO
06 GESTIONE PATRIMONIALE
07 CERTIFICATI DI DEPOSITO E BUONI FRUTTIFERI
09 CONTO TERZI INDIVIDUALE / GLOBALE 10 DOPO INCASSO
12 CASSETTE DI SICUREZZA
14 CONTRATTI DERIVATI SU CREDITI
23 PROD. FINANZIARI EMESSI DA IMPRESE DI SSICURAZIONE
24 ACQUISTO VENDITA DI ORO E METALLI PREZIOSI

98 OPERAZIONE EXTRA CONTO (solo per l’anno di riferimento)

TIPO RAPPORTO che NON DEVE FARE  la comunicazione saldi annuali

08 PORTAFOGLIO
11 CESSIONE INDISPONIBILE
13 DEPOSITI CHIUSI
16 CREDITI DI FIRMA
17 CREDITI
18 FINANZIAMENTI
19 FONDI PENSIONE
20 PATTO COMPENSATIVO
21 FINANZIAMENTO IN POOL
22 PARTECIPAZIONE
99 ALTRO RAPPORTO

Se (per esempio) una Holding ha solo partecipazioni (tipo 22) e finanziamenti (tipo 18) NON DEVE COMUNICARE NULLA per il saldi annuali.

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