Prima di effettuare l’invio all’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) dei dati CRS (Common Reporting Standard), occorre che le Holding, Trust e Trust Company siano effettivamente consapevoli di essere soggetti obbligati ad effettuare questa comunicazione.
Le domande a cui questi soggetti dovranno trovare risposta sono due:
Prima della risposta a queste domande, occorre capire anzitutto cosa sia la normativa ATAD e cosa questa prevede.
Entrata in vigore dal 12/01/19, questa regolamentazione ha un duplice obiettivo:
Inoltre la normativa ha rinnovato la definizione di Holding e Trust, ora dipendente da parametri stabiliti esclusivamente da elementi finanziari patrimoniali, escludendo il reddito. Questo ha notevolmente allargato il bacino di soggetti obbligati all’adempimento verso l’Anagrafe dei Rapporti Finanziari, creando molta confusione e incertezza.
Anche in questo caso, occorre prima comprendere cosa siano le due procedure e in cosa consistono.
Il CRS è uno “standard unico globale” divulgato nel 2014 e composto da:
L’anagrafe dei rapporti finanziari invece, è una banca dati contenente tutti i dati che gli operatori finanziari periodicamente trasmettono al fisco.
In sostanza questa massiva banca dati contiene tutti i soggetti titolari di rapporti di conto corrente o di deposito, ed è stata istituita dal fisco per contrastare l’evasione fiscale.
Ti aiutiamo ad approfondire gli argomenti dell’articolo e trovare risposta alle tue domande: