SCADENZA COMUNICAZIONI ANAGRAFE RAPPORTI

24 Aprile 2025

Quando vanno inviate le comunicazioni all’Anagrafe Rapporti?

Le Comunicazioni Mensili all’Anagrafe Rapporti devono essere trasmesse entro l’ultimo giorno lavorativo del mese successivo.

Il sabato è considerato giorno non lavorativo.

Quindi, a titolo di esempio, se il soggetto obbligato (supponiamo una Holding) deve comunicare l’acquisto di una partecipazione avvenuto il 24 aprile 2025, la comunicazione deve essere inviata entro il 30 maggio 2025 (visto che il 31 maggio 2025 è un sabato).

Ricordiamo inoltre che le comunicazioni possono essere trasmesse a partire dal primo giorno del mese successivo, rispetto al periodo di riferimento delle stesse.

Quindi nel nostro esempio bisognerà aspettare il 1° maggio 2025 per effettuare l’invio.

Questa attesa può essere evitata configurando in CORA WEB la nostra funzione di invio differito.

Consultate questa pagina per vedere come si comunica un NUOVO RAPPORTO.

Per quanto riguarda invece la Comunicazione dei saldi annuali la scadenza è l’ ultimo giorno lavorativo del mese di febbraio dell’anno successivo a quello cui si riferiscono le informazioni.

Quest’anno per i saldi 2024 la scadenza era il 28 Febbraio 2025.

In questo articolo potete trovare più informazioni sulla comunicazione dei saldi annuali.

GESTIONE STORICO COMUNICAZIONI

17 Aprile 2025

GESTIONE STORICO COMUNICAZIONI IN CORA

In questo articolo vediamo assieme l’utilità dello STORICO COMUNICAZIONI presente in CORA.

Da questa schermata è possibile risalire a tutte le comunicazioni create con il programma e reperire intuitivamente informazioni utili sulla relativa data di creazione, periodo di riferimento, tipo rapporto, tipologia di invio e stato comunicazione.

Inoltre è possibile eliminare, selezionandole, quelle comunicazioni per cui non è stata elaborata la ricevuta (si tratta presumibilmente di comunicazioni create per prova o errore).

Molto utile è anche la funzione di Ricerca nel campo che permette di trovare le comunicazioni secondo 3 criteri di scelta:

1)Codice univoco rapporto

2)Denominazione rapporto

3)Nome comunicazione.

Se quindi volessimo avere la certezza che, ad esempio, un rapporto è stato effettivamente comunicato basterà ricercare il rapporto per codice univoco : verranno mostrate solo le comunicazioni che contengono quel rapporto.

Infine, nella colonna più a destra, denominata SCARICA, è possibile accedere a una serie di funzioni.

Passando il cursore del mouse sulle varie icone, comparirà una breve descrizione delle azioni possibili:

Icona 1: nuovo invio della mail con file pecat
Icona 2: scaricare la ricevuta
Icona 3: scaricare la comunicazione txt
Icona 4: scaricare i due file pecat
Icona 5: scarica stampa comunicazione pdf
Icona 6: rielaborare il file txt, la comunicazione verrà sottoposta nuovamente al controllo SID e verranno creati due nuovi file pecat.

COME CHIUDERE UN RAPPORTO

8 Aprile 2025

COME COMUNICARE LA CHIUSURA DI UN RAPPORTO CON CORA

In questo articolo vediamo assieme come comunicare la chiusura di un rapporto in Anagrafe Tributaria con CORA.

Una premessa importante: per poter procedere con la chiusura di un rapporto è necessario che questo sia stato già precedentemente comunicato come NUOVO RAPPORTO in Anagrafe Rapporti.

Un rapporto mai comunicato non può essere né chiuso né modificato!

In CORA, dall’ELENCO RAPPORTI bisognerà:

-posizionarsi sul rapporto da chiudere e inserire la data fine;

-a seconda della data inserita, CORA imposterà il tipo comunicazione che potrà essere 5= chiusura nei termini o 2 aggiornamento/chiusura tardiva (se oltre i termini);

-verificare che ci sia la spunta nel campo “incluso nella prossima comunicazione”;

-premere CONFERMA per salvare le modifiche;

-infine premere RAPPORTI DA SPEDIRE, verificare il riepilogo dei rapporti e premere CREA COMUNICAZIONE.

Ricordiamo che le comunicazioni mensili devono essere trasmesse entro l’ultimo giorno lavorativo del mese successivo.

Quindi per un rapporto che si è chiuso a marzo 2025 la comunicazione va fatta entro il 30 aprile 2025 (e sarà di TIPO 5 = chiusura nei termini), dopo questa data la comunicazione sarà tardiva (TIPO 2 aggiornamento/chiusura tardiva).

Visualizza il video tutorial sulla chiusura rapporto con CORA

DOWNLOAD IMMEDIATO RAPPORTI IN CORA

25 Marzo 2025

NOVITA’ IN CORA: DOWNLOAD IMMEDIATO DEI SOLI RAPPORTI

Abbiamo di recente implementato in CORA la possibilità di scaricare immediatamente i rapporti di un soggetto, senza dover attendere la ricezione della mail con tutti i dati dello stesso.

Questa soluzione è ideale quando, ad esempio, si vuole fare un controllo sui rapporti o si ha la necessità di importarli su un altro account.

Dalla pagina iniziale di CORA selezionare il soggetto (1) o i soggetti per i quali si vuole fare l’export e premere il tasto ESPORTA (2).

Apparirà la seguente maschera (3) dove di default è già selezionata l’opzione Scarica TUTTI I DATI (ricezione via email).

Potete eventualmente modificare l’indirizzo mail a cui ricevere lo zip contenente tutti i dati che abbiamo sui nostri server per il soggetto (comunicazioni, ricevute, rapporti, certificati, credenziali) ma potete anche togliere la spunta per non richiedere l’export completo.

Se quello che vi interessa è scaricare subito i rapporti del soggetto, dovrete solo scegliere il formato del download ( txt e/o csv) e premere il tasto CONFERMA.

A seconda del numero dei rapporti da scaricare il programma potrebbe richiedere qualche minuto per l’esecuzione.

Verrà quindi scaricata una cartella zip contenente i files con i rapporti in formato csv e/o txt.

GUARDA IL VIDEO TUTORIAL SUL DOWNLOAD IMMEDIATO RAPPORTI

VARIAZIONE TITOLARE EFFETTIVO

13 Marzo 2025

COME COMUNICO CON CORA IL CAMBIO DEL TITOLARE EFFETTIVO ALL’ANAGRAFE RAPPORTI?

Se il titolare effettivo di un rapporto cambia è necessario comunicarne la variazione all’Anagrafe Rapporti.

Ricordiamo che l’obbligo di comunicazione del TE è stato introdotto nel 2016: in questo articolo potete leggere maggiori dettagli.

Ogni variazione, di qualsiasi tipo, va fatta con il tipo comunicazione 2=Aggiornamento.

Quindi per modificare le anagrafiche titolari effettivi la procedura è:

-selezionare il rapporto da variare

-nel dettaglio impostare TIPO COMUNCIAZIONE 2=Aggiornamento/ Sost rapporto

-cliccare sulla scheda TITOLARI EFFETTIVI

-impostare la data fine per il precedente titolare effettivo da cessare (1) e premere Salva.

-Inserire il nuovo titolare effettivo premendo il tasto aggiungi (2)

-mettere il visto nel campo INCLUSO NELLA PROSSIMA COMUNICAZIONE

-premere CONFERMA per salvare le modifiche.

Poi cliccare sulla la scheda RAPPORTI DA SPEDIRE, verificare il riepilogo dei rapporti e premere CREA COMUNICAZIONE come di consueto per creare e inviare la comunicazione.

GUARDA IL VIDEOTUTORIAL SULLA VARIAZIONE DEL TITOLARE EFFETTIVO

GESTIONE AUTOMATICA PEC – ERRORE

24 Febbraio 2025

COSA FARE SE RICEVETE UNA NOSTRA MAIL CON SEGNALAZIONE DI ERRORE

In alcuni casi può capitare che chi ha configurato la gestione automatica delle pec in CORA e/o CRS riceva una mail dai nostri sistemi con segnalazione di errore simile a questo:

RISULTATO ELABORAZIONE: Errore di connessione al server di posta in entrata: nome utente o password errati. Verificare i parametri e riattivare l’elaborazione automatica” oppure “RISULTATO ELABORAZIONE: impossibile connettersi all’host specificato. Verificare i parametri e riattivare l’elaborazione automatica“.

Esempio errore

Periodicamente controlliamo tutte le pec dei clienti che hanno configurato la pec automatica per verificare l’ eventuale invio di comunicazioni da parte dell’Agenzia (Esiti Atpec03, Atpec 04) e Fotografie di consistenza (Atpec05) . Questo avviene anche se non è stata inviato alcuna comunicazione.

Il problema può essere dovuto al fatto che la password inserita non sia corretta perché magari è stata modificata dalla società o che sia stata attivata sulla casella pec l’autenticazione a due fattori.

COSA FARE IN QUESTI CASI?

Innanzitutto bisogna verificare la correttezza dei parametri inseriti accedendo alla Configurazione Gestione Automatica pec. Mentre qui abbiamo spiegato come gestire la doppia autenticazione con Aruba.

Sarà in ogni caso necessario riattivare la lettura automatica delle ricevute dalla schermata di configurazione dei parametri pec

Questi i passaggi da seguire:

  1. Spuntare la casella “elabora automaticamente le ricevute”
  2. Accettare la privacy
  3. Verificare la connessione
  4. Premere CONFERMA per salvare le modifiche

Per sicurezza consigliamo comunque di consultare la casella pec del soggetto obbligato per verificare che non siano arrivate ricevute dal SID nel periodo di malfunzionamento.

Nel caso le eventuali ricevute presenti vanno lette manualmente con il tasto ELABORA FILE RICEVUTI presente nella schermata iniziale.

Ricordiamo infine che è sempre possibile inviare le comunicazioni e leggere manualmente le ricevute: trovate i dettagli in questo articolo.

ARUBA PEC:GENERARE LA PASSWORD PER CORA

21 Febbraio 2025

GENERARE PASSWORD PER CORA/CRS SU ACCOUNT PEC ARUBA

In questo articolo vediamo assieme i passaggi da seguire per configurare la gestione automatica della pec nei nostri programmi CORA e CRS se sul vostro account pec Aruba è attiva l’autenticazione a due fattori (2FA).

Qui potete leggere le istruzioni fornite direttamente da Aruba.

Ecco cosa fare:

1) Accedere a GESTIONE ACCOUNT PEC ARUBA con la casella PEC e relativa password.

Per concludere l’autenticazione accettare la notifica che arriva sull’app Aruba PEC.

2) Dal menù a sinistra SICUREZZA scegliere Password programmi di posta

3) Quindi premere il tasto ATTIVA

4) Bisognerà aprire l’applicazione Aruba PEC per autorizzare l’operazione

5) Apparirà la password che dovrà essere inserita nella gestione automatica pec CORA/CRS

6) Aprire la configurazione gestione automatica pec CORA/CRS e inserire la password appena generata

Sarà necessario selezionare nuovamente il campo “Elabora automaticamente le ricevute”, accettare il trattamento dei dati personali e verificare la connessione.

Quindi premere CONFERMA per salvare le modifiche.

Ora potrete continuare a usare la Gestione automatica con l’invio email PEC direttamente dal programma e con la ricezione automatica delle ricevute, degli esiti e della fotografie di consistenza!

ASSISTENZA RAPIDA DI WINDOWS

6 Febbraio 2025

COME CONSENTIRE L’ACCESSO REMOTO AL TUO PC CON L’APP DI WINDOWS

Assistenza rapida è un’applicazione gratuita che consente a voi clienti di condividere il vostro dispositivo con noi tramite una connessione remota.

Vediamo nel dettaglio i passaggi per utilizzarla.

1)Digitare Assistenza rapida nella ricerca di Windows e premere INVIO

Se l’applicazione è già disponibile sul vostro dispositivo vi apparirà l’icona cerchiata in rosso

Altrimenti dovrete scaricarla dallo Store Windows premendo il tasto Installa in Windows

Quindi premere OTTIENI e poi APRI

2) Una volta aperta l’applicazione apparirà questa schermata

In Richiesta supporto dovrete inserire il codice di sicurezza che vi forniremo telefonicamente e premere il tasto Invia

3) Spuntare quindi la casella delle implicazioni sulla sicurezza e premere il tasto Consenti

4) Quindi premere di nuovo Consenti nella schermata che appare per permetterci di controllare il vostro pc e mostrarvi il funzionamento dei nostri programmi

Il controllo potrà essere annullato in qualsiasi momento.

Consigliamo di scaricare subito l’applicazione : è di facile utilizzo e gratuita.

NUOVA MODALITA’ DI PAGAMENTO ORDINI

4 Dicembre 2024

NUOVA MODALITA’ DI PAGAMENTO ORDINI STAR SOLUZIONI

Abbiamo di recente inserito una nuova modalità di pagamento per effettuare gli ordini sul nostro sito www.starsoluzioni.it: l’addebito diretto in conto – SDD.

 Ora è possibile scegliere di pagare i nostri ordini con:

  1. Bonifico SEPA – gestito da STRIPE
  2. Carta di credito – gestita da STRIPE
  3. Addebito diretto in conto – SDD.
  4. Bonifico Differito

Nel caso in cui venga scelta quest’ ultima modalità di pagamento per la prima volta è necessario inserire:

  1. IBAN
  2. Nome e Cognome/Denominazione dell’intestatario del conto corrente
  3. Codice Fiscale/P.IVA intestatario del conto corrente  

Questi dati servono per generare il mandato SDD: premere il tasto GENERA MANDATO SDD

Verrà quindi generato il mandato, bisognerà accettare le condizioni economiche e contrattuali.

L’accettazione consente di concludere l’ordine premendo il tasto EFFETTUA ORDINE.

Vi arriverà tramite mail un riepilogo dell’ordine dal quale potete scaricare il mandato pdf da firmare e inviare da una mail ordinaria alla casella   ASSISTENZA@STARINFOSTUDIO.IT

N.B. : RICORDATE DI AVVISARE LA VOSTRA BANCA CHE DOVRA’ AUTORIZZARE IL FLUSSO.

A questo punto voi non dovrete fare più nulla!

Sarà Star Infostudio ad emettere la distinta di pagamento in banca: da questo momento occorrono all’incirca 10 giorni lavorativi per ricevere l’addebito sul conto corrente indicato.

L’abbonamento del programma sarà comunque attivo immediatamente appena confermato l’ordine.

Inoltre non dovrete più preoccuparvi del rinnovo: un mese prima della scadenza riceverete una email di avviso (e un’altra 15 giorni prima) con la possibilità di aggiornare la modalità di pagamento.

TIPO RAPPORTO 99 ALCUNE NOVITA’

21 Novembre 2024

Novità in CORA per i Tipo Rapporto 99=altro rapporto

Abbiamo di recente implementato alcune novità sul Tipo Rapporto 99: altro rapporto.

Ricordiamo che il codice rapporto 99 veniva usato nei primi anni di applicazione degli adempimenti Anagrafe Rapporti per comunicare i rapporti che non erano definiti dagli altri codici previsti dalla normativa.
Viene quindi considerato un codice “residuale”: non sapendo come definire il rapporto si usa il codice 99.
Proprio perché indefinito prevede l’obbligo della descrizione.

Da molti anni ormai non si dovrebbe più usare visto l’ampliamento della tabella dei codici.

Tuttavia diversi soggetti obbligati possono ancora oggi avere dei tipo rapporto 99 aperti, per questo motivo abbiamo implementato in CORA queste novità:

1) Nell’elenco rapporti ora è possibile visualizzare nella colonna Descrizione/ Note la descrizione del rapporto con codice 99.

2) Quando si elabora la fotografia di consistenza ora andiamo a controllare il campo descrizione per i rapporti ancora aperti.

Questo perché in fase di comunicazione della chiusura degli stessi il campo descrizione è obbligatorio.

Questo è un esempio di segnalazione di errore in fotografia:

Per questi quattro rapporti ancora aperti segnaliamo che in Agenzia delle Entrate risulta compilato il campo descrizione, mentre in CORA il campo è vuoto.

3) Per allineare i dati in CORA a quelli della fotografia può essere usata la funzione di import dati da fotografia.

Dalla scheda elenco rapporti premere il tasto Importa e quindi Allineamento rapporti all’ultima fotografia elaborata

Fleggare il campo “Aggiorna rapporti esistenti” e premere CONFERMA

Il campo descrizione dei quattro rapporti 99 verrà quindi aggiornato con i dati riportati in fotografia e se si elabora nuovamente la fotografia non verranno più segnalate discordanze.

NUOVO OBBLIGO COMUNICAZIONE SALDI

5 Novembre 2024

Comunicazione saldi annuali Titoli di Stato Anagrafe Tributaria

Nell’ambito dell’Anagrafe Rapporti, il provvedimento n. 398752/2024 del 24 ottobre 2024 ha introdotto un nuovo obbligo di comunicazione relativamente ai Titoli di Stato intestati alle persone fisiche.

Gli operatori finanziari dovranno andare a comunicare all’Anagrafe Tributaria il valore rilevato alla fine dell’anno cui è riferita la comunicazione dei titoli di Stato di cui all’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398, intestati a persone fisiche.

L’obbligo riguarda nello specifico il Tipo rapporto 2 (Conto deposito titoli e/o obbligazioni) e il Tipo rapporto 6 ( Gestione patrimoniale).

Per questi rapporti l’obbligo nasce a partire dall’annualità 2023:

-Solo per i dati riferiti al 2023 la scadenza è il 31/12/2024 e va fatta con Tipo Comunicazione 2 = aggiornamento/ sostituzione, essendo decorso il periodo di consolidamento;

– A regime la scadenza è la stessa prevista per la comunicazione dei saldi annuali (28 febbraio) e va fatta con le stesse modalità già previste (Tipo comunicazione 3= saldi annuali).

Abbiamo aggiornato CORA WEB per permettervi di creare fin da subito la comunicazione relativamente ai dati 2023.

Ricordiamo che l’obbligo riguarda solo i Tipo 2 =Conto deposito titoli e/o obbligazioni o Tipo 6 =Gestione patrimoniale intestati a persone fisiche.

Questi i passaggi da seguire:

1)Posizionarsi sul rapporto da aggiornare ( Tipo 2 =Conto deposito titoli e/o obbligazioni o Tipo 6 =Gestione patrimoniale)

2) Dalla scheda SALDI ANNUALI, cliccare sulla riga dell’anno 2023 oppure se non è presente l’anno 2023 premere il tasto AGGIUNGI

3) Inserire nel campo Altre Informazioni/ Importo 5 il controvalore dei Titoli di Stato rilevato al 31/12/2023 e salvare le modifiche.

4) Impostare Tipo Comunicazione 2 = Aggiornamento/Sost. rapporto e fleggare il campo Incluso nella prossima comunicazione. Premere CONFERMA per salvare le modifiche

5) Procedere quindi alla creazione della comunicazione come di consueto dalla scheda RAPPORTI DA SPEDIRE.

ESEMPI FOTOGRAFIA DI CONSISTENZA

25 Ottobre 2024

LEGGIAMO ASSIEME DELLE FOTOGRAFIE DI CONSISTENZA

Viste le numerose richieste che ci stanno pervenendo dai clienti, abbiamo pensato che posso essere utile spiegarvi con degli esempi pratici come interpretare il contenuto della fotografia di consistenza.

In questo articolo abbiamo già visto cos’è la fotografia e come leggerne in chiaro il contenuto con CORA WEB.

GUARDA IL VIDEO TUTORIAL CON DEGLI ESEMPI SULLA FOTOGRAFIA DI CONSISTENZA

Consigliamo di leggere anche questo articolo su come inserire in CORA WEB un rapporto già comunicato.

INSERIRE UN RAPPORTO GIA’ COMUNICATO

24 Ottobre 2024

COME INSERIRE A MANO IN CORA UN RAPPORTO GIA’ COMUNICATO

In questo articolo vogliamo mostrarvi i passaggi da seguire per inserire in CORA WEB un rapporto che è stato comunicato già all’Anagrafe Rapporti ma che per qualche motivo non è presente nel nostro software.

Le ragioni per cui ci si può trovare in questa situazioni possono essere diverse. La più comune è che il rapporto sia stato comunicato con un altro software e magari da un altro consulente.

Abbiamo scritto in questo articolo come gestire l’import dello storico da altro software e in questo come importare i rapporti dalla fotografia di consistenza.

In alcuni casi potrebbe risultare più veloce procedere con l’inserimento manuale.

PASSAGGI DA SEGUIRE:

1)Recuperare tutti i dati del rapporto ( tra cui segnaliamo codice univoco, tipo rapporto, data inizio, eventuali anagrafiche collegate e saldi annuali);

2)Premere il tasto NUOVO RAPPORTO e inserire i dati recuperati ad eccezione del codice univoco che in questa prima fase verrà assegnato automaticamente da CORA. Premere CONFERMA per salvare le modifiche;

3) Una volta inseriti tutti i dati, modificare il codice univoco del rapporto in questo modo:

-Cliccare sul lucchetto per sbloccare le modifiche al codice univoco

-Incollare il codice univoco del rapporto comunicato a suo tempo all’Agenzia delle Entrate.

-Premere CONFERMA per salvare le modifiche.

Ovviamente il rapporto non andrà comunicato nuovamente in Agenzia : se presente togliere il flag “incluso nella prossima comunicazione” per non trovare il rapporto nella scheda RAPPORTI DA SPEDIRE.

RINNOVO E ACQUISTO ABBONAMENTI DA APP

9 Settembre 2024

RINNOVARE E ACQUISTARE ABBONAMENTI DIRETTAMENTE DALL’APPLICAZIONE

Di recente è stata implementata una nuova funzione che permette di acquistare un abbonamento per un soggetto aggiuntivo o di rinnovare un abbonamento scaduto direttamente dalla pagina dell’applicazione che si sta usando.

Questo vale per tutti i nostri programmi web.

Vediamo più nel dettaglio come procedere per CORA :

  1. Ad acquistare un soggetto aggiuntivo
  2. A rinnovare una licenza scaduta

1) ACQUISTO SOGGETTO AGGIUNTIVO

Dalla pagina principale dell’applicazione CORA WEB è sempre possibile verificare la scadenza dell’abbonamento e il numero dei soggetti acquistati e disponibili

Premendo il tasto AGGIUNGI sarete indirizzati al carrello aggiornato con i soggetti aggiuntivi

Eventualmente è possibile anche modificare la quantità dei soggetti da acquistare e procedere quindi all’ordine come di consueto.

2) RINNOVO ABBONAMENTO SCADUTO

Se l’abbonamento del programma è scaduto, aprendo l’applicazione apparirà questo alert.

Cliccando su acquista o rinnova sarete indirizzati al carello dove sarà possibile rinnovare gli abbonamenti scaduti o acquistare l’abbonamento per il software provato in demo.

Guarda anche il nostro video tutorial

COME FILTRARE I RAPPORTI IN CORA WEB

17 Aprile 2024

Elenco rapporti: come impostare i filtri.

Una funzionalità di CORA WEB che non tutti utilizzano è la possibilità di mostrare solo determinati rapporti o impostare dei filtri specifici scelti dall’utente.

Si tratta di funzioni particolarmente utili quando il soggetto obbligato ha numerosi rapporti.

Dalla scheda ELENCO RAPPORTI sono presenti il tasto MOSTRA (1) e il tasto CERCA(2).

(1) Premendo il tasto MOSTRA apparirà un elenco di criteri scelti da noi che si possono selezionare per visualizzare determinati rapporti.

Elenco iniziale: mostra tutti i rapporti inseriti in CORA WEB;

Rapporti solo aperti: mostra solo i rapporti che non hanno una data di chiusura impostata;

Rapporti chiusi: mostra solo i rapporti con data di chiusura impostata;

-Rapporti cancellati: mostra i rapporti cancellati ( comunicazione tipo 4);

-Rapporti da comunicare: mostra i rapporti che sono selezionati come “incluso nella prossima comunicazione”

-Assenti in fotografia: mostra i rapporti che non risultano presenti nell’ultima fotografia di consistenza elaborata.

Una volta scelto il criterio per la selezione è possibile fare una stampa pdf dei soli rapporti che si è deciso di mostrare, utilizzando il tasto Stampa Rapporti.

(2) Il tasto CERCA premette di filtrare i rapporti scegliendo tra diversi criteri di ricerca.

-Denominazione

-Codice fiscale

-Codice Univoco

-Data inizio Rapporto

-Data fine Rapporto

-Note

-Id Esito

-Assenti in fotografia

Il nostro consiglio è quello di utilizzare prevalentemente il codice univoco per cercare i rapporti: infatti possono esistere rapporti con stessa denominazione e data, ma il codice univoco è appunto unico e non c’è il rischio di selezionare un rapporto al posto di un altro.

SALDI ANNUALI: COSA C’E’ DA SAPERE

20 Febbraio 2024

COMUNICAZIONE SALDI ANNUALI ANAGRAFE RAPPORTI.

Abbiamo pensato che potesse essere utile racchiudere in un unico articolo tutto ciò che c’è da sapere sulla comunicazione dei saldi annuali.

QUAL’ È LA SCADENZA?

L’ultimo giorno lavorativo del mese di febbraio dell’anno successivo a quello cui si riferiscono le informazioni. Quest’anno per i saldi 2024 la scadenza è il 28 Febbraio 2025.

PER QUALI RAPPORTI SI COMUNICANO I SALDI?

Per sapere quale tipologia di rapporti deve comunicare i saldi, chi utilizza il nostro programma CORA WEB, può selezionare la scheda SALDI ANNUALI: vengono riportati solo i rapporti del soggetto che prevedono i saldi.

Per i TIPO RAPPORTO 08,11,13,16,17,18,19,20,21,22,99 -> NON SI COMUNICANO I SALDI                             

Se il soggetto ha SOLO questo tipo di rapporti NON DEVE FARE NESSUNA COMUNICAZIONE!

CHE IMPORTI DEVO SEGNALARE?

Spostandosi con il cursore sulle varie colonne, in nero vengono riportate le istruzioni di compilazione.

Quando il segno deve essere maggiore di zero, viene specificato.

DOVE TROVO LE ISTRUZIONI DI COMPILAZIONE?

Cliccando sul bottone ISTRUZIONI SALDI è possibile scaricare le istruzioni di compilazione aggiornate, per ogni tipologia di rapporto. In rosso sono evidenziate le modifiche rispetto alla versione precedente.

COME CREARE LA COMUNICAZIONE CON CORA WEB?

Una volta compilati i campi richiesti seguendo le suddette istruzioni, cliccare su CREA COMUNICAZIONE e inviare la comunicazione come di consueto.

Leggi questo articolo, con video tutorial per vedere come effettuare la comunicazione saldi annuali.

COME IMPORTO I SALDI DA FILE CSV?

Nella scheda SALDI ANNUALI è presente il tasto Importa Saldi che permette il caricamento da file csv.

Per maggiori dettagli potete leggere questo articolo, corredato da un video tutorial.

COSA SUCCEDE SE NON RISPETTO LA SCADENZA DEL 28 FEBBRAIO?

Solitamente l’Agenzia delle Entrate invia sulla pec del soggetto obbligato un file ATPEC 04 con il quale rileva la mancata comunicazione dei saldi annuali per i rapporti che li prevedono: ERRORE 409.

Per leggere il contenuto del file basterà elaborare la ricevuta (come una qualsiasi altra ricevuta) con CORA WEB.

Bisogna verificare quindi che per i rapporti indicati dall’Agenzia in questa segnalazione sia stata fatta la comunicazione annuale dei saldi per l’anno di riferimento indicato.

COME SISTEMO L’ERRORE SEGNALATO?

C’è tempo fino al 30 Aprile per sistemare l’errore segnalato (periodo di consolidamento).

In questo articolo abbiamo riassunto gli scenari possibili e le azioni correttive.

COSA SUCCEDE SE MI ACCORGO DELLA MANCATA COMUNICAZIONE DOPO IL 30 APRILE?

Superata questa data, non si può usare la comunicazione “Saldi Annuali” (Tipo 3).

Va fatta una comunicazione “mensile” di tipo 2=Aggiornamento per ogni rapporto, avendo cura di definire nel dettaglio rapporto tutti gli anni saldi dalla data di apertura del rapporto fino al 2024.

Ricordiamo che si comunicano gli anni saldi anteriori di 10 anni, quindi il primo anno accettato nel 2025 è il 2015.

IMPORT/EXPORT SALDI ANNUALI

22 Gennaio 2024

Come posso esportare e importare i saldi annuali?

In questo precedente articolo abbiamo visto com’è possibile compilare i SALDI ANNUALI direttamente in CORA WEB.

Alcuni clienti possono avere la necessità di inserire i dati in un foglio di lavoro, vediamo come procedere.

Una volta selezionato il soggetto obbligato nell’elenco soggetti, nella maschera SALDI ANNUALI troviamo i due tasti Esporta saldi ed Importa saldi.

E’ possibile anche selezionare l’anno di riferimento per i saldi.

Il tasto Esporta saldi permette di scaricare un file CSV che riporta tutti i dati dei rapporti.

Possiamo notare come siano presenti nelle varie colonne il codice univoco, tipo rapporto, data inizio, codice fiscale ecc.

Questo file csv può essere quindi utilizzato sia per verificare in maniera più agevole i dati dei rapporti presenti in Cora Web, sia per inserire i dati dei saldi mancanti.

Una volta salvate le modifiche, da Cora Web è possibile, attraverso il tasto IMPORTA SALDI, caricare il file appena modificato e premere il tasto conferma.


Se l’operazione è stata effettuata correttamente, apparirà un messaggio di conferma e i dati degli importi verranno aggiornati.


A questo punto premere il tasto Salva per salvare le modifiche e quindi il tasto Crea comunicazione per creare la comunicazione e procedere all’invio come di consueto.

Inoltre, con il tasto IMPORTA FILE è possibile scaricare il template csv che può essere compilato per comunicare i saldi.


Bisogna fare attenzione particolarmente:

– al codice univoco ( Colonna1), che deve corrispondere a un rapporto esistente

– all’anno di importazione che corrisponde all’anno per cui si vogliono importare i saldi.

Una volta inserite tutte le righe, salvare le modifiche e caricare il file come visto precedentemente.

Visualizza anche il video tutorial per procedere con l’import/export dei saldi annuali

import-export-saldi

QUALE CODICE PER LE HOLDING PER ISCRIVERSI AL REI?

12 Gennaio 2024

QUALE CODICE DEVONO UTILIZZARE LE HOLDING PER ISCRIVERSI AL REI- SEZIONE FACTA/CRS?

Una domane che spesso si pongono le Holding che devono registrarsi al REI (Registro Elettronico degli indirizzi), nella sezione FACTA/CRS, è quale sia il codice operatore corretto da indicare in fase di iscrizione.

L’interrogativo nasce dal fatto che nella tabella prevista dalla normativa, sono disponibili due codici differenti per le holding : 05 e 29.

Utilizzando il nostro programma COMUREI, la scelta deve essere fatta al momento dell’inserimento del Tipo soggetto, selezionandola tra le opzioni mostrate nel menù a tendina

La soluzione è rinvenibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, tra le risposte alle domande più frequenti in tema REI, che vi mostriamo in questa immagine.

Quindi, volendo chiarire ulteriormente quanto scritto dall’Agenzia delle Entrate, le holding obbligate all’Anagrafe Rapporti, se sono tenute anche all’adempimento FACTA/CRS, dovranno comunicare l’indirizzo PEC, indicando il codice operatore 05.

Tutte le altre holding che non rispettano il requisito di prevalenza previsto dalla normativa ATAD e che quindi non sono soggetti obbligati all’Anagrafe Rapporti, dovranno iscriversi al REI sezione FACTA/CRS, con codice operatore 29.

Consulta anche il mini tutorial che trovi di seguito.

DIVERSI TIPI DI IMPORT IN CORA

10 Novembre 2023

Quante tipologie di import esistono in CORA?

Abbiamo pensato che possa essere utile riassumere in un unico articolo le diverse tipologie di IMPORT presenti in CORAWEB, rimandandovi ove necessario, ad altri articoli presenti su questo blog, per eventuali approfondimenti.

Le diverse funzioni di importazione dei dati, sono le seguenti:

A)Importa soggetti

B)Importa rapporti

C)Importa saldi.

La prima tipologia, A) Importa soggetti, consente di importare sia i dati del soggetto obbligato che i relativi rapporti.

Il tasto IMPORTA è posizionato nella schermata principale, quella dell’ELENCO SOGGETTI.

Premendolo, sarà possibile infatti caricare un file di testo (txt), che consentirà di importare dati anagrafici, numero SID, password di protezione certificati e i rapporti del soggetto obbligato.

Questa tipologia d’importazione, può essere utilizzata quando c’è la volontà di recuperare l’archivio di un soggetto che per anni è stato inattivo oppure quella, più frequente, di recuperare i dati gestiti da un altro professionista, che utilizzava sempre CORA WEB per gestire gli adempimenti all’Anagrafe Rapporti.

Da questa schermata è possibile anche importare dati e rapporti del soggetto gestiti con il nostro precedente software CORAtu (la versione desktop dismessa nel 2021).

È utile sapere che questa funzione può essere utilizzata anche quando si è già provveduto ad inserire e configurare il soggetto obbligato, ma bisogna caricare lo storico rapporti tramite file di testo: verranno caricati solo i rapporti che non sono già presenti in CORA WEB.

Vi rimandiamo a questo articolo, per i passaggi da seguire.

La seconda tipologia, B) Importa rapporti, consente di importare i rapporti del soggetto obbligato, che risulta essere già caricato e configurato in CORA WEB.

Sono previste diverse possibilità di importazione dei rapporti a cui è possibile accedere dalla scheda ELENCO RAPPORTI, premendo anche in questo caso il tasto Importa.

Si può scegliere tra:

(1) Importa soggetto da CORAtu: sarà possibile importare i rapporti del soggetto caricati su CORAtu tramite file txt. Per maggiori dettagli, cliccare qui.

(2) Importa rapporti da comunicazione txt: anche in questo caso sarà possibile importare i rapporti del tramite file txt.

In questi due prime ipotesi, la schermata che appare è la stessa

(3) Importa rapporti da file csv: sarà possibile importare i rapporti del soggetto tramite file CSV.

Da questa schermata, selezionando l’apposito flag, è possibile scegliere se si desidera includere i rapporti importati nei rapporti da spedire e quindi inviarli nella prossima comunicazione.

Caricare quindi il file CSV con i rapporti da importare.

È anche possibile scaricare il template CSV, da compilare e modificare con i dati dei rapporti.

Se si opta per questa soluzione, bisogna prestare attenzione, tra le altre cose, al codice univoco (colonna 1): deve corrispondere ad un rapporto esistente.

Se l’importazione è avvenuta correttamente, il programma rilascerà questo avviso.

(4) Importa rapporti da ultima fotografia di consistenza elaborata: si tratta di una novità implementata di recente che permette appunto l’importazione dei rapporti di un soggetto direttamente dalla Fotografia di Consistenza ricevuta dall’agenzia delle entrate. Qui trovate maggiori dettagli.

L’ultima tipologia di importazione, riguarda la funzione C) Importa Saldi. Permette di importare i saldi annuali dei rapporti che ne prevedono la comunicazione da file csv.

Il file può essere precedentemente esportato da CORA, premendo il tasto Esporta Saldi.

Questo permetterà di lavorare su un file csv che contiene già i dati principali del rapporto (codice univoco, data inizio, codice fiscale ecc) e aggiungere i dati necessari.

Una volta compilato il file, nella schermata saldi annuali selezionare l’anno di interesse e il tasto importa saldi: caricare quindi il file csv .

Qui trovate un articolo sull’IMPORT DEI SALDI ANNUALI, con video tutorial.

GUARDA IL VIDEO SULL’IMPORT RAPPORTI DA TXT E CSV

IMPORT DATI DA FOTOGRAFIA

17 Ottobre 2023

NUOVA FUNZIONE IMPORT DATI IN CORA DALLA FOTOGRAFIA DI CONSISTENZA

Abbiamo implementato in CORA WEB una funzione di importazione dati che mancava e che sicuramente faciliterà il lavoro a tanti dei nostri clienti.

Questa funzione permette di importare i dati dei rapporti di un soggetto direttamente dalla Fotografia di Consistenza ricevuta dall’agenzia delle entrate.

Ricordiamo che la Fotografia di Consistenza riporta a ciascun operatore finanziario quanto risultante nell’Archivio dei Rapporti Finanziari, alla data indicata nel tracciato.

Si tratta quindi di una fonte certa, un punto di partenza grazie al quale gli operatori possono verificare il pieno allineamento tra quanto è stato comunicato negli anni e quanto risulta nei propri software.

La novità consiste nell’aver inserito nell’elenco rapporti del soggetto obbligato il tasto IMPORTA

Premendo questo tasto si aprirà la seguente maschera che permetterà di scegliere il tipo di importazione di rapporti che si vuole effettuare: bisognerà selezionare l’ultima opzione, Allineamento rapporti dall’ultima fotografia elaborata.

Avremo poi modo di analizzare le altre tipologie di importazione in un successivo articolo.

Questa scelta consentirà appunto l’importazione dei rapporti dall’ultima fotografia elaborata in CORA e si aprirà la seguente maschera

Prima di entrare nel dettaglio e mostrare come funziona l’import, ci preme sottolineare che al fine di tutelare la sicurezza dei dati del cliente, nella maschera viene chiesto di indicare un indirizzo mail (1). Verrà recapitata un’esportazione del soggetto allo stato attuale, quindi antecedente la nuova importazione che potrà essere utilizzata nel caso in cui si decidesse di ripristinare la situazione precedente all’import.

Tornando all’import invece, se dalla maschera verrà premuto il tasto CONFERMA, senza spuntare l’opzione Aggiorna rapporti esistenti, (2) saranno importati in CORA solo i dati di quei rapporti presenti sulla fotografia ma non presenti su CORA.

Se invece verrà spuntato il campo Aggiorna rapporti esistenti, i rapporti su CORA verranno allineati a quelli della fotografia, in base al codice univoco.

Quindi ad esempio se sulla fotografia è presente un rapporto con lo stesso codice univoco di un rapporto presente in CORA, ma con date diverse, con questa funzione le date verranno allineate alla data in fotografia.

VEDIAMO ASSIEME UN ESEMPIO

Situazione di partenza: il soggetto TEST FOTOGRAFIA 1 ha in CORA un unico rapporto di partecipazione

Si procede alla lettura dell’ultima fotografia di consistenza pervenuta, utilizzando l’apposito tasto presente nell’elenco soggetti ELABORA FILE RICEVUTI e caricando il file ATPEC05 ricevuto sulla pec del soggetto obbligato.

L’elaborazione delle fotografia segnala delle criticità: diversi rapporti che risultano all’Agenzia delle Entrate non sono stati trovati in CORA.

Si tratta di un’ipotesi molto frequente, che avviene quando c’è stato un passaggio da altro software e non è stato importato lo storico.

Premendo il tasto IMPORTA (1) nell’elenco rapporti, si aprirà la maschera di importazione(2) dove verrà segnalata la fotografia da cui i dati verranno importati: si tratta appunto dell’ultima fotografia elaborata, che trovate anche nella scheda FOTOGRAFIA/ESISTI (3).

Per procedere è necessario premere il tasto CONFERMA.

Come detto riceverete una mail con l’esportazione dei dati del soggetto, con la situazione antecedente l’importazione dei rapporti dalla fotografia. Si tratta di un backup automatico, utile nel caso in cui si volesse ripristinare la situazione di partenza.

Verrà scaricato in automatico un file di testo con il report di quello che è stato fatto per ogni rapporto ( ultima colonna a destra).

In CORA sarà immediatamente visibile la nuova situazione, con l’elenco rapporti aggiornato.

In automatico viene importato per ogni rapporto codice univoco, data inizio ed eventuale data fine, tipo rapporto e anagrafiche collegate.

Alcuni dati anagrafici non posso essere importati in automatico, perché si tratta di dati non presenti in fotografia ( come la denominazione e la sede legale) o presenti parzialmente ( come il codice fiscale).

In questo caso basterà cliccare sulla riga del rapporto in CORA per apportare le modifiche del caso e inserire i dati mancanti manualmente.

Tuttavia se il soggetto ha un numero elevato di rapporti con la stessa anagrafica, vi suggeriamo un trucchetto per evitare di inserire a mano tutti i dati anagrafici completi per i numerosi rapporti:

1)Inserite in CORA un rapporto qualsiasi, anche inventato, riportando e compilando i dati anagrafici di quel rapporto che si ripete tante volte.

2)Procedete con l’import della fotografia. Se avevate già fatto un import dei dati dalla fotografia, è necessario prima cancellare i rapporti importati, in alternativa potete ripristinare il soggetto con la situazione antecedente l’importazione dei rapporti dalla fotografia.

3) Troverete l’anagrafica di quei rapporti che si ripetono complete di tutti i dati anagrafici , questo perché i nostri programmi sono in grado di decodificare il codice fiscale e copiare nei rapporti interessati tutti i dati mancanti : denominazione, sede legale e codice fiscale completo.

4) Eliminate da CORA il rapporto inventato, inserito solo per copiare i dati anagrafici del rapporti con anagrafiche che si ripetono.