INVIO QUESTIONARIO DA ADE PER CRS INVIATE

8 Luglio 2025

RICHIESTE DI RISCONTRO DA PARTE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE PER CRS INVIATE DALLE HOLDING

Alcuni nostri clienti stanno ricevendo da parte dell’Agenzia delle Entrate – Divisione Contribuenti dei questionari volti a reperire informazioni sulle comunicazioni CRS inviate nel 2024 (anno di riferimento 2023) dopo oltre un anno dalla scadenza.

In particolare l’Agenzia chiede ai contribuenti di fornire entro 15 giorni dalla ricezione del documento “una relazione che illustri il percorso logico-giuridico seguito al fine di qualificarsi come istituzione finanziaria italiana tenuta alla comunicazione“.

Oppure, se il contribuente ritiene di essersi erroneamente qualificato come istituzione finanziaria tenuta alla comunicazione, entro lo stesso termine, viene invitato a spiegare “le ragioni alla base di tale determinazione e considerare la cancellazione dalla sezione
FATCA/CRS del REI
“.

Non solo, per la prima volta nel questionario inviato dall’Agenzia delle Entrate vengono forniti dei chiarimenti ai fini del corretto inquadramento delle holding in materia CRS:

Quindi se anche voi avete ricevuto una comunicazione simile, il nostro consiglio è di valutare il caso specifico alla luce dei chiarimenti forniti nel documento e dare un riscontro nei tempi richiesti.

Se dopo attenta valutazione ritenete di aver mandato negli anni le comunicazioni vuote pur non essendo dovute, fate presente che l’adempimento è stato fatto in totale buona fede e in assenza di chiarimenti o linee guida da seguire.

Sottolineando anche il fatto che l’invio di una comunicazione vuota non ostacola di fatto il controllo da parte degli organi proposti.

Con questo documento l’Agenzia delle Entrate ha fornito finalmente i chiarimenti tanto auspicati per il corretto inquadramento delle holding ai fine della normativa CRS.

Vi invitiamo pertanto a valutare le posizioni delle vostre holding alla luce di queste delucidazioni.

Comunicazione PEC amministratori al Registro Imprese

23 Giugno 2025

Aggiornamento MMIT – slittamento al 31/12/2025

Con la nota del 25 giugno 2025 n. 125674 il MIMIT ha stabilito il differimento dell’obbligo al 31 Dicembre 2025.

Entro il 30 giugno 2025 va comunicata la pec dell’amministratore di società al RI

La legge di Bilancio 2025 ha introdotto l’obbligo di iscrizione nel Registro Imprese della pec degli amministratori di imprese costituite in forma societaria.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha fornito nella nota del 12 marzo 2025 i chiarimenti operativi.

Chi sono i soggetti obbligati?

In sintesi il nuovo obbligo riguarda le imprese costituite in forma societaria che svolgono un’attività di impresa (quindi tutte le società, sia di capitale che di persone) ad esclusione delle società semplici e dei consorzi.

Quando?

Entro il 30 giugno 2025 per le imprese che risultano già costituite al 01/01/2025

Mentre le imprese costituite dal 01/01/2025 l’obbligo sorge contestualmente al deposito della domanda di iscrizione al Registro Imprese.

Quale indirizzo pec comunicare?

L’indirizzo pec dell’amministratore da comunicare deve essere diverso rispetto all’indirizzo pec della società.

In presenza di una pluralità di amministratori dell’impresa va iscritto un indirizzo pec per ciascun amministratore.

Quanto costa?

E’ gratis. Non sono dovuti né l’imposta di bollo né i diritti di segreteria.

Sanzioni?

L’omessa comunicazione dell’indirizzo pec dell’amministratore comporta una sanzione da 103 a 1.032 euro (art. 2630 Cod. Civ), con la riduzione a 1/3 nel caso la violazione venga sanata entro 30 giorni dal termine prescritto.

Vediamo fare la comunicazione al Registro Imprese

La pratica va inviata collegandosi a DIRE e accedendo con le credenziali Telemaco della società o dell’intermediario.

Premere il tasto Nuova pratica e scegliere la categoria Variazione

Indicare quindi il codice fiscale del soggetto: i dati verranno recuperati in automatico cliccando sul tasto procedi.

In automatico verrà compilato anche la sezione relativa alla CCIAA destinataria della pratica.

Bisognerà scegliere che non si tratta di un rinvio.

Come modalità di compilazione scegliere Ad adempimenti Registro imprese/REA – Organi sociali o persone con cariche/ qualifiche – Comunicazione pec amministratori e altre persone imprese.

Dalla colonna Azioni cliccare su i tre puntini e quindi su Comunicazione PEC

Inserire quindi la data di variazione e la casella pec dell’amministratore . Premere Conferma e Torna indietro

Infine compilare i dati del Dichiarante, ossia il soggetto che firma la dichiarazione. Alla pratica non vanno aggiunti allegati

Nella sezioni Importi per i diritti di segreteria scegliere Comunicazione solo PEC (importo 0) e bollo esente

Scaricare la distinta della pratica, firmarla digitalmente con la firma digitale del dichiarante.

Procedere quindi con l’invio.

AGGIORNAMENTI UNIONCAMERE

Secondo le principali Camere di Commercio, tra cui quella di Milano, non c’è nessun termine al 30 giugno 2025 e nessuna sanzione è espressamente prevista dalla legge.

Qui quanto pubblicato a proposito dalla Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza Lodi.

COME CARICARE E VERIFICARE I CERTIFICATI (NUOVA GRAFICA)

18 Giugno 2025

Come posso caricare e verificare i certificati di firma del soggetto obbligato in CORA o CRS con la nuova grafica?

Per caricare l’ambiente di sicurezza (certificati di firma) del soggetto obbligato vi basterà seguire questi passi:

1) Dall’elenco soggetti, posizionarsi sul soggetto interessato e dal dettaglio fisso a piè di pagina inserire numero SID e Password di protezione dei certificati .

Quindi premere il pulsante Carica

2) Selezionare o trascinare i singoli file dei certificati (UTEC.P12, UTEF.P12, UTENTE.KS) nei rispettivi riquadri tratteggiati e premere il tasto Conferma e verifica

3) Il programma verificherà automaticamente la correttezza della password, la scadenza, la chiave pubblica e la corrispondenza tra il CF del soggetto e il titolare dei certificati. Oltre alla verifica sulla validità del certificato, viene verificata anche la validità della firma.

Se è tutto ok apparirà l’esito di verifica in verde, senza segnalazioni.

Premere CHIUDI E SALVA.

4) In qualsiasi momento è possibile verificare la validità dell’ambiente di sicurezza del soggetto premendo il tasto Verifica.

NUOVA GRAFICA PROGRAMMI WEB

5 Giugno 2025

Siamo lieti di annunciare che abbiamo migliorato la grafica delle nostre applicazioni web inserendo anche nuove funzionalità: siamo certi che queste novità vi aiuteranno ad utilizzare i nostri programmi ancora più facilmente.

Le modifiche saranno pubblicate l’11 giugno 2025 e sono comuni a tutte le applicazioni.

Riguardano principalmente questi aspetti:

  1. Scorrimento degli elenchi con il cursore o con le frecce della tastiera;
  2. Dettaglio fisso a piè di pagina;
  3. Personalizzazione delle liste;
  4. Ordinamento delle liste;
  5. Presenza del tasto cerca per filtrare gli elenchi.

Vediamo nel dettaglio in cosa consistono le novità aprendo CORA.

1) Scorrimento lista e dettaglio fisso a piè di pagina

Ora è possibile passare da un soggetto all’altro (o da un rapporto all’altro) semplicemente spostandosi con il cursore del mouse o con le frecce direzionali sulla tastiera.
Il dettaglio del soggetto resta fisso a piè di pagina e il soggetto selezionato è evidenziato con il colore dell’applicazione (arancio nel caso di CORA).


Se si vogliono modificare i dati di un soggetto già presente nella lista basterà posizionarsi su di esso e fare le modiche opportune a piè di pagina.
Allo stesso modo se si vuole inserire un nuovo soggetto premere il tasto NUOVO SOGGETTO e inserire i dati sempre a piè di pagina.

Questo vale sia per la lista soggetti che la lista rapporti nel caso di CORA.

2) Personalizzazione delle liste

Tutte le liste sono personalizzabili.

Il tasto VISTA permette di selezionare le colonne che si vogliono mostrare: basterà togliere il flag dalla voce corrispondente per far sì che quella colonna non sia più visualizzabile.

Con il tasto RIPRISTINA è possibile resettare le scelte effettuate.

Sempre con il tasto VISTA è possibile personalizzare la posizione delle colonne trascinando la relativa etichetta nella posizione desiderata

La stessa cosa si ottiene posizionandosi sulla colonna d’interesse trascinandola nella posizione voluta.

È possibile anche modificare la dimensione delle colonne: basterà posizionarsi con il mouse sulla riga della colonna e allargarne e ridurne l’ampiezza.

Infine si può scegliere anche quanti elementi visualizzare per pagina: questo ovviamente interessa soprattutto a chi ha tanti elementi caricati nelle liste.

3) Ordinamento delle liste

Ogni lista può essere ordinata: basta cliccare sul nome della colonna.

Se il campo è di tipo testo la lista viene ordinata in ordine alfabetico (crescente o decrescente).

Se il campo è di tipo numerico la lista viene ordinata in ordine numerico (crescente o decrescente).

4) Tasto Cerca per filtrare le liste

In tutte le liste c’è il tasto CERCA per consentire la ricerca nelle varie colonne e filtrare i risultati in base alle esigenze.

Particolarmente utile è la ricerca per DATA che permette di cercare gli elementi non solo con una data precisa ma anche tra un range di date.

Il tasto CERCA diventa RESET per resettare i parametri impostati e annullare tutti i filtri scelti.

Guarda il video tutorial sulla nuova grafica

NUOVA FUNZIONE ARCHIVIAZIONE SOGGETTI

15 Maggio 2025

DISPONIBILE IN CORA LA FUNZIONE DI ARCHIVIAZIONE SOGGETTI

Siamo lieti di annunciare la pubblicazione in CORA della nuova funzione di archiviazione soggetti.

Se nell’elenco soggetti CORA hai società che non devono più effettuare comunicazioni all’Anagrafe Rapporti (perché non tenuti più all’adempimento o perché gestiti da un altro consulente) questa funzione ti permetterà di conservare i dati in CORA e consultarli in maniera facile e veloce.

Sul soggetto archiviato non potranno essere fatte modifiche: i relativi rapporti saranno in modalità sola lettura e non sarà possibile leggere nuove ricevute.

Vediamo come funziona:

1)Nel dettaglio soggetto è stato aggiungo il tasto ARCHIVIA

Premendolo apparirà questo messaggio

Un soggetto va archiviato solo quando si è certi che non verrà più utilizzato!

2)Premendo il tasto CONTINUA il soggetto verrà archiviato, nell’elenco apparirà in grigio (più sfocato rispetto ai soggetti attivi) e non verrà conteggiato nel numero degli abbonamenti utilizzati.

In pratica si libererà uno spazio per caricare eventualmente un nuovo soggetto attivo.

3)Sui dati del soggetto non potranno essere fatte modifiche: si potranno eventualmente esportare solo i certificati (A)

Se il soggetto aveva attiva la configurazione automatica della pec sarà possibile solo eliminare la configurazione (B).

Inoltre se dovessero arrivare dall’Agenzia delle Entrate file di esito (ricevute) manderemo comunque una mail all’indirizzo di posta ordinaria per contatti indicato per notificare la presenza della ricevuta che però non verrà messa in chiaro.

Il tasto ANNULLA ARCHIVIAZIONE (C) è disponibile per solo 10 minuti per permette di dis-archiviare i soggetti archiviati per sbaglio.

4) Dall’ELENCO RAPPORTI sarà possibile solo Stampare i Rapporti e Cercarli.

Non è possibile inserire nuovi rapporti, modificare o clonare quelli già inseriti.

5)Dalla scheda RAPPORTI DA SPEDIRE non sarà possibile creare le comunicazioni.

6)Dalla scheda SALDI ANNUALI sarà possibile solo esportare e consultare i dati dei saldi per i vari anni. Il tasto CREA COMUNICAZIONE è inibito.

7)La scheda STORICO COMUNICAZIONI è completa. E’ quindi possibile risalire a tutte le comunicazioni create con il programma e reperire intuitivamente informazioni utili (come spiegato qui).

Non è possibile rielaborare le comunicazioni txt: i tasti sono inibiti.

8)Nella scheda FOTOGRAFIA/ESITI troverete i file ATPEC05 ed eventuali esiti letti con il programma quando il soggetto era attivo.

Non è possibile leggere i file ricevuti dall’Agenzia delle Entrate una volta che il soggetto è archiviato.

COME ACQUISTO LA FUNZIONE DI ARCHIVIAZIONE?

Chi è interessato a questo prodotto può acquistarlo dalla pagina CORA aggiungendolo al carrello (una volta loggato al sito).

Il costo è di 250 euro una tantum e possono essere archiviati tutti i soggetti gestiti con quell’account.

COME POSSO DIS-ARCHIVIARE UN SOGGETTO?

Nel caso in cui ti servisse dis-archiviare un soggetto l’operazione dovrà essere autorizzata dall’ufficio assistenza e sarà a pagamento (200 euro a soggetto).

Dovrai mandare una mail all’indirizzo assistenza@starinfostudio.it con l’indicazione dell’account e del codice fiscale del soggetto da dis-archiviare.

HOLDING E ANAGRAFE RAPPORTI

6 Maggio 2025

Holding e Anagrafe Rapporti: cosa fare per essere in regola.

Le holding rientrano nell’elenco degli operatori finanziari che devono effettuare le comunicazioni all’Anagrafe Rapporti. L’allegato 1 del provvedimento Agenzia delle entrate n. 50136/2012 al n. 5, include infatti i “Soggetti ex art. 10, comma 10, D.Lgs. 141/2010 (Holding)”.

Devono quindi effettuare le comunicazioni all’Anagrafe tributaria anche le holding industriali che rientrano nella definizione prevista dall’articolo 162-bis del Tuir (normativa ATAD) e che superano il cosiddetto test di prevalenza nell’ultimo bilancio approvato (ammontare complessivo delle partecipazioni superiori al 50% dell’attivo totale dello Stato patrimoniale).

Qual è la prima scadenza per le holding?

La prima scadenza è la fine del mese successivo all’approvazione del bilancio che ha sancito il superamento del suddetto requisito di prevalenza.

Quali sono gli adempimenti propedeutici?

Prima di effettuare le comunicazioni all’Anagrafe Tributaria, il soggetto obbligato:

1) Deve registrarsi al REI (Registro elettronico degli indirizzi) a cui comunica la pec che verrà utilizzata per effettuare le comunicazioni. A tal fine, si può utilizzare il nostro programma COMUREI.

2) Deve registrarsi al SID e ricevere un numero di accreditamento;

3) Deve avere un ambiente di sicurezza attivo( certificati di firma).

Per tutti questi adempimenti sul nostro sito trovate i manuali e riferimenti normativi o in alternativa potete acquistare i servizi Facciamo noi – accreditamento SID e Facciamo noi – certificati.

Come effettuo le comunicazioni?

Il nostro programma disponibile per le comunicazioni all’Anagrafe Tributaria è CORAWEB.

Si tratta di un programma in cloud, per utilizzarlo quindi basta registrarsi al nostro sito : si accederà con account e password.

È un software completo: permette di creare e inviare le comunicazioni e leggere le ricevute.

Il prezzo dell’abbonamento si basa sul pagamento dei soggetti effettivamente usati:

CORA 190€/anno per il primo soggetto, 150€/anno per ogni soggetto aggiuntivo.

Cosa devono comunicare le holding?

Per trovare un elenco di quelli che sono i rapporti che le Holding di partecipazione sono tenute a comunicare si può far riferimento alla Circolare 18/E del 4 Aprile 2007.

Al paragrafo 4.2 viene chiarito che per le holding di partecipazioni, iscritte nella sezione speciale dell’elenco generale degli intermediari finanziari, ai sensi dell’art. 113 del T.U.B., i principali rapporti da comunicare sono quelli aventi ad oggetto:

  1. le partecipazioni, se iscritte in bilancio tra le immobilizzazioni finanziarie (cod. 22);
  2. i finanziamenti ricevuti dai soci della holding e quelli effettuati dalla holding alle società
    partecipate (cod. 18);
  3. i prestiti obbligazionari, sia quelli emessi dalla holding e sottoscritti da terzi, sia quelli
    emessi dalle partecipate o da terzi, e sottoscritti dalle holding medesime (cod.18);
  4. il c.d. “cash pooling” (cod. 01);
  5. il rilascio di garanzie a terzi a favore di società partecipate ed il rilascio di garanzie da
    parte di terzi nell’interesse della holding a favore dell’intermediario presso cui viene
    acceso il rapporto di finanziamento (fatta eccezione per le garanzie già comprese nel
    contratto stesso di finanziamento) (cod.16).

In questo articolo potete trovare maggiori dettagli.

Se gestisci una o più holding e hai bisogno di supporto per effettuare gli adempimenti Anagrafe Rapporti scrivici a questo indirizzo mail: assistenza@starinfostudio.it.

SCADENZA COMUNICAZIONI ANAGRAFE RAPPORTI

24 Aprile 2025

Quando vanno inviate le comunicazioni all’Anagrafe Rapporti?

Le Comunicazioni Mensili all’Anagrafe Rapporti devono essere trasmesse entro l’ultimo giorno lavorativo del mese successivo.

Il sabato è considerato giorno non lavorativo.

Quindi, a titolo di esempio, se il soggetto obbligato (supponiamo una Holding) deve comunicare l’acquisto di una partecipazione avvenuto il 24 aprile 2025, la comunicazione deve essere inviata entro il 30 maggio 2025 (visto che il 31 maggio 2025 è un sabato).

Ricordiamo inoltre che le comunicazioni possono essere trasmesse a partire dal primo giorno del mese successivo, rispetto al periodo di riferimento delle stesse.

Quindi nel nostro esempio bisognerà aspettare il 1° maggio 2025 per effettuare l’invio.

Questa attesa può essere evitata configurando in CORA WEB la nostra funzione di invio differito.

Consultate questa pagina per vedere come si comunica un NUOVO RAPPORTO.

Per quanto riguarda invece la Comunicazione dei saldi annuali la scadenza è l’ ultimo giorno lavorativo del mese di febbraio dell’anno successivo a quello cui si riferiscono le informazioni.

Quest’anno per i saldi 2024 la scadenza era il 28 Febbraio 2025.

In questo articolo potete trovare più informazioni sulla comunicazione dei saldi annuali.

GESTIONE STORICO COMUNICAZIONI

17 Aprile 2025

GESTIONE STORICO COMUNICAZIONI IN CORA

In questo articolo vediamo assieme l’utilità dello STORICO COMUNICAZIONI presente in CORA.

Da questa schermata è possibile risalire a tutte le comunicazioni create con il programma e reperire intuitivamente informazioni utili sulla relativa data di creazione, periodo di riferimento, tipo rapporto, tipologia di invio e stato comunicazione.

Inoltre è possibile eliminare, selezionandole, quelle comunicazioni per cui non è stata elaborata la ricevuta (si tratta presumibilmente di comunicazioni create per prova o errore).

Molto utile è anche la funzione di Ricerca nel campo che permette di trovare le comunicazioni secondo 3 criteri di scelta:

1)Codice univoco rapporto

2)Denominazione rapporto

3)Nome comunicazione.

Se quindi volessimo avere la certezza che, ad esempio, un rapporto è stato effettivamente comunicato basterà ricercare il rapporto per codice univoco : verranno mostrate solo le comunicazioni che contengono quel rapporto.

Infine, nella colonna più a destra, denominata SCARICA, è possibile accedere a una serie di funzioni.

Passando il cursore del mouse sulle varie icone, comparirà una breve descrizione delle azioni possibili:

Icona 1: nuovo invio della mail con file pecat
Icona 2: scaricare la ricevuta
Icona 3: scaricare la comunicazione txt
Icona 4: scaricare i due file pecat
Icona 5: scarica stampa comunicazione pdf
Icona 6: rielaborare il file txt, la comunicazione verrà sottoposta nuovamente al controllo SID e verranno creati due nuovi file pecat.

COLLEGAMENTO AUTOMATICO RICEVUTE/COMUNICAZIONI

Il nostro programma CORA Web associa automaticamente la ricevuta ATPECXX alle comunicazioni nello storico.

Se trovata una corrispondenza blocca la riga dello storico e aggiunge un’ icona nera: questo vuol dire che la comunicazione è spedita ed elaborata definitivamente. Di conseguenza la riga dello storico corrispondente non sarà più cancellabile.

La corrispondenza viene controllata attraverso i numeri che compongono il nome della ricevuta: sono identici ai file pecat creati e inviati.

COME CHIUDERE UN RAPPORTO

8 Aprile 2025

COME COMUNICARE LA CHIUSURA DI UN RAPPORTO CON CORA

In questo articolo vediamo assieme come comunicare la chiusura di un rapporto in Anagrafe Tributaria con CORA.

Una premessa importante: per poter procedere con la chiusura di un rapporto è necessario che questo sia stato già precedentemente comunicato come NUOVO RAPPORTO in Anagrafe Rapporti.

Un rapporto mai comunicato non può essere né chiuso né modificato!

In CORA, dall’ELENCO RAPPORTI bisognerà:

-posizionarsi sul rapporto da chiudere e inserire la data fine;

-a seconda della data inserita, CORA imposterà il tipo comunicazione che potrà essere 5= chiusura nei termini o 2 aggiornamento/chiusura tardiva (se oltre i termini);

-verificare che ci sia la spunta nel campo “incluso nella prossima comunicazione”;

-premere CONFERMA per salvare le modifiche;

-infine premere RAPPORTI DA SPEDIRE, verificare il riepilogo dei rapporti e premere CREA COMUNICAZIONE.

Ricordiamo che le comunicazioni mensili devono essere trasmesse entro l’ultimo giorno lavorativo del mese successivo.

Quindi per un rapporto che si è chiuso a marzo 2025 la comunicazione va fatta entro il 30 aprile 2025 (e sarà di TIPO 5 = chiusura nei termini), dopo questa data la comunicazione sarà tardiva (TIPO 2 aggiornamento/chiusura tardiva).

Visualizza il video tutorial sulla chiusura rapporto con CORA

DOWNLOAD IMMEDIATO RAPPORTI IN CORA

25 Marzo 2025

NOVITA’ IN CORA: DOWNLOAD IMMEDIATO DEI SOLI RAPPORTI

Abbiamo di recente implementato in CORA la possibilità di scaricare immediatamente i rapporti di un soggetto, senza dover attendere la ricezione della mail con tutti i dati dello stesso.

Questa soluzione è ideale quando, ad esempio, si vuole fare un controllo sui rapporti o si ha la necessità di importarli su un altro account.

Dalla pagina iniziale di CORA selezionare il soggetto (1) o i soggetti per i quali si vuole fare l’export e premere il tasto ESPORTA (2).

Apparirà la seguente maschera (3) dove di default è già selezionata l’opzione Scarica TUTTI I DATI (ricezione via email).

Potete eventualmente modificare l’indirizzo mail a cui ricevere lo zip contenente tutti i dati che abbiamo sui nostri server per il soggetto (comunicazioni, ricevute, rapporti, certificati, credenziali) ma potete anche togliere la spunta per non richiedere l’export completo.

Se quello che vi interessa è scaricare subito i rapporti del soggetto, dovrete solo scegliere il formato del download ( txt e/o csv) e premere il tasto CONFERMA.

A seconda del numero dei rapporti da scaricare il programma potrebbe richiedere qualche minuto per l’esecuzione.

Verrà quindi scaricata una cartella zip contenente i files con i rapporti in formato csv e/o txt.

GUARDA IL VIDEO TUTORIAL SUL DOWNLOAD IMMEDIATO RAPPORTI

NOVITA’ STORICIZZAZIONE CERTIFICATI

21 Marzo 2025

DISPONIBILE LA STORICIZZAZIONE DEI CERTIFICATI (AMBIENTE DI SICUREZZA) IN CORA E CRS

Da oggi, sia in CORA che CRS, manteniamo lo storico dei certificati caricati per un soggetto.

È anche possibile caricare dei certificati scaduti o non più validi.

Lo scopo di questa novità è quello di permettere la lettura di eventuali file ricevuti nel passato dall’Agenzia delle Entrate: ricordiamo infatti che per mettere in chiaro le ricevute è necessario leggerle con i certificati attivi al momento della creazione delle stesse ricevute.

Ad esempio per leggere la Fotografia di consistenza (file ATPEC05) spedita ad ottobre 2023 è necessario utilizzare i certificati attivi per il soggetto obbligato in quella data.

Vediamo più nel dettaglio quali possono essere i casi:

1)Se è la prima volta che si caricano in CORA o CRS i certificati per un soggetto, questi vengono caricati anche se scaduti. L’esito della verifica segnalerà la scadenza.

Inoltre se si prova a creare una comunicazione non sarà possibile: il programma chiederà di caricare i certificati validi.

2)Se vengono caricati nuovi certificati validi, per sostituire i precedenti, quest’ultimi vengono conservati in automatico in una cartella “storico”.

I vecchi certificati (scaduti o non più validi) vengono quindi archiviati per permettere all’occorrenza l’eventuale lettura di ricevute spedite quando quei certificati erano attivi.

3)Infine se sono già presenti dei certificati, e si caricano altri certificati scaduti, questi ultimi vengono messi nella cartella “storico” ed il cliente viene avvisato con questo messaggio:

I certificati validi quindi restano configurati e vengono utilizzati per generare le comunicazioni e le relative ricevute, mentre quelli scaduti vengono archiviati per permettere all’occorrenza l’eventuale lettura di ricevute spedite quando quei certificati erano attivi.

E’ possibile esportare i certificati cliccando il tasto ESPORTA : verrà scaricato uno zip contenente tutte le cartelle con i certificati attuali e scaduti.

In questo articolo puoi leggere come caricare i certificati in CORA.

VARIAZIONE TITOLARE EFFETTIVO

13 Marzo 2025

COME COMUNICO CON CORA IL CAMBIO DEL TITOLARE EFFETTIVO ALL’ANAGRAFE RAPPORTI?

Se il titolare effettivo di un rapporto cambia è necessario comunicarne la variazione all’Anagrafe Rapporti.

Ricordiamo che l’obbligo di comunicazione del TE è stato introdotto nel 2016: in questo articolo potete leggere maggiori dettagli.

Ogni variazione, di qualsiasi tipo, va fatta con il tipo comunicazione 2=Aggiornamento.

Quindi per modificare le anagrafiche titolari effettivi la procedura è:

-selezionare il rapporto da variare

-nel dettaglio impostare TIPO COMUNCIAZIONE 2=Aggiornamento/ Sost rapporto

-cliccare sulla scheda TITOLARI EFFETTIVI

-impostare la data fine per il precedente titolare effettivo da cessare (1) e premere Salva.

-Inserire il nuovo titolare effettivo premendo il tasto aggiungi (2)

-mettere il visto nel campo INCLUSO NELLA PROSSIMA COMUNICAZIONE

-premere CONFERMA per salvare le modifiche.

Poi cliccare sulla la scheda RAPPORTI DA SPEDIRE, verificare il riepilogo dei rapporti e premere CREA COMUNICAZIONE come di consueto per creare e inviare la comunicazione.

GUARDA IL VIDEOTUTORIAL SULLA VARIAZIONE DEL TITOLARE EFFETTIVO

COME RINNOVARE GLI ABBONAMENTI WEB

4 Marzo 2025

RINNOVO ABBONAMENTI E MODIFICHE SOGGETTI AGGIUNTIVI

Per il rinnovo accedere al portale StarSoluzioni.it con account e password utilizzati in fase di registrazione al sito e cliccare la voce ABBONAMENTI dell’Area Privata

Cliccare poi sul bottone RINNOVA degli abbonamenti che si intende rinnovare.

Gli articoli verranno aggiunti al carrello e quindi cliccare su VISUALIZZA CARRELLO per confermare l’ordine.

COME POSSO VARIARE IL CONTENUTO DEL CARRELLO?

Dal carrello è possibile eliminare un prodotto che non si intende rinnovare/acquistare premendo la x rossa accanto all’icona del programma

Allo stesso modo è possibile modificare il numero di soggetti aggiuntivi cambiando la quantità nel valore desiderato (1) e premendo il tasto Aggiorna (2)

Gli abbonamenti rinnovati sono immediatamente operativi, indipendentemente dal tipo di pagamento.

Le modalità di pagamento sono:

1) Addebito in conto SDD: gestiamo noi la richiesta di bonifico per la vostra banca.

2) Addebito SEPA: l’addebito sul conto avviene tramite il portale sicuro STRIPE

3) Carta di credito: l’addebito sulla carta avviene tramite il portale sicuro STRIPE

4) Bonifico Differito: fate voi il bonifico tramite la vostra banca o contestualmente all’ordine oppure alla ricezione della fattura (rimessa diretta)

5) PayPal

GUARDA IL VIDEO TUTORIAL SUL RINNOVO DEGLI ABBONAMENTI

GESTIONE AUTOMATICA PEC – ERRORE

24 Febbraio 2025

COSA FARE SE RICEVETE UNA NOSTRA MAIL CON SEGNALAZIONE DI ERRORE

In alcuni casi può capitare che chi ha configurato la gestione automatica delle pec in CORA e/o CRS riceva una mail dai nostri sistemi con segnalazione di errore simile a questo:

RISULTATO ELABORAZIONE: Errore di connessione al server di posta in entrata: nome utente o password errati. Verificare i parametri e riattivare l’elaborazione automatica” oppure “RISULTATO ELABORAZIONE: impossibile connettersi all’host specificato. Verificare i parametri e riattivare l’elaborazione automatica“.

Esempio errore

Periodicamente controlliamo tutte le pec dei clienti che hanno configurato la pec automatica per verificare l’ eventuale invio di comunicazioni da parte dell’Agenzia (Esiti Atpec03, Atpec 04) e Fotografie di consistenza (Atpec05) . Questo avviene anche se non è stata inviato alcuna comunicazione.

Il problema può essere dovuto al fatto che la password inserita non sia corretta perché magari è stata modificata dalla società o che sia stata attivata sulla casella pec l’autenticazione a due fattori.

COSA FARE IN QUESTI CASI?

Innanzitutto bisogna verificare la correttezza dei parametri inseriti accedendo alla Configurazione Gestione Automatica pec. Mentre qui abbiamo spiegato come gestire la doppia autenticazione con Aruba.

Sarà in ogni caso necessario riattivare la lettura automatica delle ricevute dalla schermata di configurazione dei parametri pec

Questi i passaggi da seguire:

  1. Spuntare la casella “elabora automaticamente le ricevute”
  2. Accettare la privacy
  3. Verificare la connessione
  4. Premere CONFERMA per salvare le modifiche

Per sicurezza consigliamo comunque di consultare la casella pec del soggetto obbligato per verificare che non siano arrivate ricevute dal SID nel periodo di malfunzionamento.

Nel caso le eventuali ricevute presenti vanno lette manualmente con il tasto ELABORA FILE RICEVUTI presente nella schermata iniziale.

Ricordiamo infine che è sempre possibile inviare le comunicazioni e leggere manualmente le ricevute: trovate i dettagli in questo articolo.

ARUBA PEC:GENERARE LA PASSWORD PER CORA

21 Febbraio 2025

GENERARE PASSWORD PER CORA/CRS SU ACCOUNT PEC ARUBA

In questo articolo vediamo assieme i passaggi da seguire per configurare la gestione automatica della pec nei nostri programmi CORA e CRS se sul vostro account pec Aruba è attiva l’autenticazione a due fattori (2FA).

Qui potete leggere le istruzioni fornite direttamente da Aruba.

Ecco cosa fare:

1) Accedere a GESTIONE ACCOUNT PEC ARUBA con la casella PEC e relativa password.

Per concludere l’autenticazione accettare la notifica che arriva sull’app Aruba PEC.

2) Dal menù a sinistra SICUREZZA scegliere Password programmi di posta

3) Quindi premere il tasto ATTIVA

4) Bisognerà aprire l’applicazione Aruba PEC per autorizzare l’operazione

5) Apparirà la password che dovrà essere inserita nella gestione automatica pec CORA/CRS

6) Aprire la configurazione gestione automatica pec CORA/CRS e inserire la password appena generata

Sarà necessario selezionare nuovamente il campo “Elabora automaticamente le ricevute”, accettare il trattamento dei dati personali e verificare la connessione.

Quindi premere CONFERMA per salvare le modifiche.

Ora potrete continuare a usare la Gestione automatica con l’invio email PEC direttamente dal programma e con la ricezione automatica delle ricevute, degli esiti e della fotografie di consistenza!

ASSISTENZA RAPIDA DI WINDOWS

6 Febbraio 2025

COME CONSENTIRE L’ACCESSO REMOTO AL TUO PC CON L’APP DI WINDOWS

Assistenza rapida è un’applicazione gratuita che consente a voi clienti di condividere il vostro dispositivo con noi tramite una connessione remota.

Vediamo nel dettaglio i passaggi per utilizzarla.

1)Digitare Assistenza rapida nella ricerca di Windows e premere INVIO

Se l’applicazione è già disponibile sul vostro dispositivo vi apparirà l’icona cerchiata in rosso

Altrimenti dovrete scaricarla dallo Store Windows premendo il tasto Installa in Windows

Quindi premere OTTIENI e poi APRI

2) Una volta aperta l’applicazione apparirà questa schermata

In Richiesta supporto dovrete inserire il codice di sicurezza che vi forniremo telefonicamente e premere il tasto Invia

3) Spuntare quindi la casella delle implicazioni sulla sicurezza e premere il tasto Consenti

4) Quindi premere di nuovo Consenti nella schermata che appare per permetterci di controllare il vostro pc e mostrarvi il funzionamento dei nostri programmi

Il controllo potrà essere annullato in qualsiasi momento.

Consigliamo di scaricare subito l’applicazione : è di facile utilizzo e gratuita.

COSA FARE SE LA GESTIONE AUTOMATICA PEC NON FUNZIONA

31 Gennaio 2025

QUESTE LE ISTRUZIONI PER NON USARE LA GESTIONE AUTOMATICA PEC ( ANCHE SE CONFIGURATA)

In questo articolo abbiamo visto come è possibile configurare la Gestione Automatica della pec nei nostri programmi CORA e CRS.

Ricordiamo che la configurazione automatica della pec permette l’invio delle comunicazioni create direttamente dal programma.

Allo stesso modo anche le ricevute verranno lette automaticamente se spuntata la relativa casella.

Tuttavia in alcuni casi può succedere che pur avendo configurato questa funzione ci siano dei problemi.

Spesso capita, ad esempio, che il cliente modifichi le credenziali senza avvisare il consulente oppure attivi l’autenticazione a due fattori.

In questa ipotesi ricordiamo che è sempre possibile procedere all’invio manuale dei file .

Vediamo nel dettaglio come procedere in CORA.

Dopo aver creato la comunicazione si aprirà questa maschera dalla quale basterà premere il tasto CONFERMA

All’indirizzo mail indicato riceverete quindi una mail con i file pecat da spedire manualmente dalla casella pec del soggetto obbligato.

Una volta effettuato l’invio, ricordate che anche la ricevuta andrà letta manualmente.

Dovrete quindi monitorare la posta in arrivo e leggere i file ATPEC ricevuti da SID con CORA premendo il tasto ELABORA FILE RICEVUTI .

In questo modo viene messo in chiaro il file ricevuto e potete leggerne il contenuto.

NUOVA MODALITA’ DI PAGAMENTO ORDINI

4 Dicembre 2024

NUOVA MODALITA’ DI PAGAMENTO ORDINI STAR SOLUZIONI

Abbiamo di recente inserito una nuova modalità di pagamento per effettuare gli ordini sul nostro sito www.starsoluzioni.it: l’addebito diretto in conto – SDD.

 Ora è possibile scegliere di pagare i nostri ordini con:

  1. Bonifico SEPA – gestito da STRIPE
  2. Carta di credito – gestita da STRIPE
  3. Addebito diretto in conto – SDD.
  4. Bonifico Differito

Nel caso in cui venga scelta quest’ ultima modalità di pagamento per la prima volta è necessario inserire:

  1. IBAN
  2. Nome e Cognome/Denominazione dell’intestatario del conto corrente
  3. Codice Fiscale/P.IVA intestatario del conto corrente  

Questi dati servono per generare il mandato SDD: premere il tasto GENERA MANDATO SDD

Verrà quindi generato il mandato, bisognerà accettare le condizioni economiche e contrattuali.

L’accettazione consente di concludere l’ordine premendo il tasto EFFETTUA ORDINE.

Vi arriverà tramite mail un riepilogo dell’ordine dal quale potete scaricare il mandato pdf da firmare e inviare da una mail ordinaria alla casella   ASSISTENZA@STARINFOSTUDIO.IT

N.B. : RICORDATE DI AVVISARE LA VOSTRA BANCA CHE DOVRA’ AUTORIZZARE IL FLUSSO.

A questo punto voi non dovrete fare più nulla!

Sarà Star Infostudio ad emettere la distinta di pagamento in banca: da questo momento occorrono all’incirca 10 giorni lavorativi per ricevere l’addebito sul conto corrente indicato.

L’abbonamento del programma sarà comunque attivo immediatamente appena confermato l’ordine.

Inoltre non dovrete più preoccuparvi del rinnovo: un mese prima della scadenza riceverete una email di avviso (e un’altra 15 giorni prima) con la possibilità di aggiornare la modalità di pagamento.

TIPO RAPPORTO 99 ALCUNE NOVITA’

21 Novembre 2024

Novità in CORA per i Tipo Rapporto 99=altro rapporto

Abbiamo di recente implementato alcune novità sul Tipo Rapporto 99: altro rapporto.

Ricordiamo che il codice rapporto 99 veniva usato nei primi anni di applicazione degli adempimenti Anagrafe Rapporti per comunicare i rapporti che non erano definiti dagli altri codici previsti dalla normativa.
Viene quindi considerato un codice “residuale”: non sapendo come definire il rapporto si usa il codice 99.
Proprio perché indefinito prevede l’obbligo della descrizione.

Da molti anni ormai non si dovrebbe più usare visto l’ampliamento della tabella dei codici.

Tuttavia diversi soggetti obbligati possono ancora oggi avere dei tipo rapporto 99 aperti, per questo motivo abbiamo implementato in CORA queste novità:

1) Nell’elenco rapporti ora è possibile visualizzare nella colonna Descrizione/ Note la descrizione del rapporto con codice 99.

2) Quando si elabora la fotografia di consistenza ora andiamo a controllare il campo descrizione per i rapporti ancora aperti.

Questo perché in fase di comunicazione della chiusura degli stessi il campo descrizione è obbligatorio.

Questo è un esempio di segnalazione di errore in fotografia:

Per questi quattro rapporti ancora aperti segnaliamo che in Agenzia delle Entrate risulta compilato il campo descrizione, mentre in CORA il campo è vuoto.

3) Per allineare i dati in CORA a quelli della fotografia può essere usata la funzione di import dati da fotografia.

Dalla scheda elenco rapporti premere il tasto Importa e quindi Allineamento rapporti all’ultima fotografia elaborata

Fleggare il campo “Aggiorna rapporti esistenti” e premere CONFERMA

Il campo descrizione dei quattro rapporti 99 verrà quindi aggiornato con i dati riportati in fotografia e se si elabora nuovamente la fotografia non verranno più segnalate discordanze.

NUOVO OBBLIGO COMUNICAZIONE SALDI

5 Novembre 2024

Comunicazione saldi annuali Titoli di Stato Anagrafe Tributaria

Nell’ambito dell’Anagrafe Rapporti, il provvedimento n. 398752/2024 del 24 ottobre 2024 ha introdotto un nuovo obbligo di comunicazione relativamente ai Titoli di Stato intestati alle persone fisiche.

Gli operatori finanziari dovranno andare a comunicare all’Anagrafe Tributaria il valore rilevato alla fine dell’anno cui è riferita la comunicazione dei titoli di Stato di cui all’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398, intestati a persone fisiche.

L’obbligo riguarda nello specifico il Tipo rapporto 2 (Conto deposito titoli e/o obbligazioni) e il Tipo rapporto 6 ( Gestione patrimoniale).

Per questi rapporti l’obbligo nasce a partire dall’annualità 2023:

-Solo per i dati riferiti al 2023 la scadenza è il 31/12/2024 e va fatta con Tipo Comunicazione 2 = aggiornamento/ sostituzione, essendo decorso il periodo di consolidamento;

– A regime la scadenza è la stessa prevista per la comunicazione dei saldi annuali (28 febbraio) e va fatta con le stesse modalità già previste (Tipo comunicazione 3= saldi annuali).

Abbiamo aggiornato CORA WEB per permettervi di creare fin da subito la comunicazione relativamente ai dati 2023.

Ricordiamo che l’obbligo riguarda solo i Tipo 2 =Conto deposito titoli e/o obbligazioni o Tipo 6 =Gestione patrimoniale intestati a persone fisiche.

Questi i passaggi da seguire:

1)Posizionarsi sul rapporto da aggiornare ( Tipo 2 =Conto deposito titoli e/o obbligazioni o Tipo 6 =Gestione patrimoniale)

2) Dalla scheda SALDI ANNUALI, cliccare sulla riga dell’anno 2023 oppure se non è presente l’anno 2023 premere il tasto AGGIUNGI

3) Inserire nel campo Altre Informazioni/ Importo 5 il controvalore dei Titoli di Stato rilevato al 31/12/2023 e salvare le modifiche.

4) Impostare Tipo Comunicazione 2 = Aggiornamento/Sost. rapporto e fleggare il campo Incluso nella prossima comunicazione. Premere CONFERMA per salvare le modifiche

5) Procedere quindi alla creazione della comunicazione come di consueto dalla scheda RAPPORTI DA SPEDIRE.